Rassegna stampa 2014
CITTADELLA. Presentata la tradizionale kermesse che richiamerà cento mila visitatoriFiera Franca all'insegna dell'innovazioneLa novità più significativa è il ritorno del mercato del bestiame nell'area verde vicino alle Mura.Il Gazzettino di Padova, 18 ottobre 2014 Centomila visitatori. È questa la previsione per la "Fiera Franca" che quest'anno sarà all'insegna della tradizione, ma anche dell'innovazione, come ha osservato ieri in Municipio l'Assessore alla cultura ed Attività produttive Chiara Lago durante la presentazione dell'iniziativa. Con lei c'erano anche Marirosa Andretta, presidente della Proloco e Raffaele Zordanazzo, in rappresentanza delle categorie economiche cittadellesi. "La novità sarà il mercato del bestiame nell'area verde a lato del cimitero Austro-Ungarico - ha annunciato Lago - e non più nella zona industriale Nord". Un grande lavoro di Comune, Proloco e realtà produttive che hanno operato insieme per raccogliere al meglio i tantissimi visitatori che si alterneranno da questo fine settimana fino al prossimo. Saranno più di 500 gli espositori tra centro storico, Villa Rina, Riva IV Novembre, Via Palladio e Via Alfieri, le aree della festa che proporranno prodotti di varie categorie merceologiche. Il luna-park è previsto nella zona dello stadio con nuovissime attrazioni. Lunedì alle 21,30, invece, da Riva del Grappa (esterno mura) è previsto il nuovissimo e ampliato spettacolo di fuochi d'artificio e musica della Pirotecnica Alta Padovana. Il tendone sarà una vera e propria sala da pranzo gestita dal Gruppo Volontari Cà Onorai con bar e numerose prelibatezze gastronomiche. Questo è il programma al suo interno: martedì 21 alle 20,00 la festa del tifoso Granata; giovedì alle 20,00 festa del Consorzio delle proloco del Cittadellese con premiazioni dei benemeriti; venerdì alle 21,00 festa della birra, concerto dei 32° Parallelo Nomadi tribute band. Sabato e domenica pranzi e cene e lunedì anche musica live dalle 21,00. A fianco del tendone è prevista un'area con 60 espositori delle varie categorie economiche, con produzioni locali: sarà inaugurata sabato prossimo alle 18,00 con la banda Ciro Bianchi. Per quanto riguarda la viabilità, sarà migliorato il piano dei percorsi alternativi per raggiungere l'ospedale e le varie direttrici. Quattro le aree parcheggio servite da bus navetta gratuite: sono a fianco dell'istituto Girardi, a lato del cimitero, nell'area dell'ospedale e in via Dante nei pressi della stazione ferroviaria. In fine il capitolo sicurezza: l'area pedonalizzata sarà presidiata dai vigili. Per gli ambulanti abusivi è prevista la confisca della merce, anche non esposta. Michelangelo Cecchetto |
Importante anniversario a Villa EstenseLa banda compie cento anni con una grande festaIl Mattino di Padova, 14 giugno 2014 VILLA ESTENSE. Anniversario prestigioso a Villa Estense: la banda cittadina compie 100 anni. Domani il paese celebra il secolo del gruppo, che assieme a majorettes e sbandieratori è tra i più conosciuti in tutto il panorama nazionale. Marching band da parata, specializzati in carnevali e feste folkloristiche, conosciuti in tutta Italia e con qualche esperienza anche all'estero, i tre gruppi formano una coreografia che non passa di certo inosservata. Oggi dalle 14 arriveranno a festeggiare la banda di Villa anche i colleghi del complesso "Ciro Bianchi" di Cittadella, la banda Euganea di Rovolon e il Dancing Majorettes Italy di Mentana (Roma). L'appuntamento è in viale Municipio, dove verrà inaugurata la sede e sarà scoperta la targa dedicata al maestro Ugo Cibin, direttore della banda dal 1958 al 1981. A seguire benedizione e parata per le vie del paese, che terminerà nell'istituto comprensivo: qui si terranno esibizioni e premiazioni. Alla fine di tutto le tre bande si uniranno e suoneranno un pezzo tutti insieme con i quattro gruppi majorettes esibirsi in un'unica coreografia. Verrà istituita, all'interno della festa, una raccolta fondi per sostenere la banda. (n.c.) |
Padova onora il suo Santo, in migliaia per la processionePrima uscita ufficiale del nuovo sindaco Massimo Bitonci che ha "affidato" il suo mandato all'intercessione del Santo. La processione nelle strade del centro con il seguito di migliaia di pellegrini. In mattinata la messa con il vescovoIl Mattino di Padova, 13 giugno 2014 PADOVA. "Antonio fu un uomo arrivato da lontano, che scelse la nostra città e le donò tutto se stesso. Ricordandolo, ricordiamoci di mantenere sempre aperti il nostro cuore e, con esso, le porte di Padova. Solo così sapremo accogliere ogni novità positiva, da qualsiasi parte del mondo provenga. Solo così è stato possibile, per i padovani di un tempo, raccogliere la testimonianza di fede e di amore di Sant'Antonio". Un discorso di grande apertura quello del neosindaco Massimo Bitonci al termine della processione per la Festa del Santo, di fronte a decine di migliaia di persone in basilica e sul sagrato. Il sindaco ha poi concluso il suo intervendo affidando "come fedele e come Sindaco, il mandato e l'Amministrazione comunale di Padova all'intercessione di Sant'Antonio", ricordando i suoi genitori che si chiamavano Antonio e Antonia. Decine di migliaia di fedeli - si calcola intorno ai 100mila - sono confluiti in città per la tradizionale festa del patrono. Dall'inizio della "Tredicina", cioè i tredici giorni che precedono la celebrazione, è stato stimato che siano giunti in Basilica almeno altre 80mila persone, provenienti da tutto il mondo. Moltissimi i pellegrini polacchi, tedeschi, inglesi, francesi, spagnoli, numerosi i croati. Ma gruppi sono arrivati a Padova anche dagli Stati Uniti, Malesia, dall'Australia, da Taiwan e da tutta l'America Latina. Il programma delle celebrazioni. A Padova nella giornata della festa del Santo la basilica resta aperta dalle 5.30 alle 22.30; la prima messa è alle 6, l'ultima alle 21. Nella giornata vengono celebrate 11 messe. La più importante, soprattutto per i padovani, è la messa delle 11 che è presieduta da monsignor Antonio Mattiazzo, vescovo di Padova. Nel pomeriggio, alle 17, la santa messa solenne presieduta da padre Giovanni Voltan, ministro provinciale dei Frati Minori Conventuali. È il prologo della formazione del corteo, a cui partecipa anche il nuovo Delegato Pontificio, Sua Eccellenza Mons. GiovannI Tonucci che, verso le 18, si muove dalla piazza. In processione la statua di Sant'Antonio, la reliquia del mento del Santo, i complessi strumentali di Campodarsego, Galzignano, Santa Maria di Sala, Christus vincit, Selvazzano e dei Colli Euganei, le rappresentanze delle confraternite, delle associazioni culturali e religiose, dell'Ordine di Malta, dei Cavalieri del Santo Sepolcro, della Milizia dell'Immacolata ed altre. Il corteo seguirà questo itinerario: piazza del Santo, via del Santo, via San Francesco, Canton del Gallo, via Roma, via Umberto, Prato della Valle, via Luca Belludi, piazza del Santo. La processione si conclude con la riflessione del Ministro Provinciale ed il saluto del nuovo sindaco di Padova, Massimo Bitonci, quindi la preghiera a Sant'Antonio, la benedizione con la reliquia del Santo e il saluto di padre Enzo Poiana, rettore della Basilica. Stop al tram. Vi sono variazioni nel servizio dei mezzi pubblici: dalle 17 alle 20 il tram è in circolazione solo sul tratto Guizza-Bassanello-Santa Croce-Fermata Cavalletto. Limitate anche le corse in partenza, nella stessa fascia oraria, in direzione nord-sud. Deviati dalle 17 alle 20, gli autobus delle linee 3 e 11 (per Piazza Garibaldi e Corso Milano), 13 e 16 ( per via Cavalletto e via Cernaia), 18 (Cernaia, Corso Milano e Piazza Garibaldi). Diretto Centro e Bus dell'Arte. Celebrazione all'Arcella per il Transito. Quattromila persone ieri sera, dalle 20.30 alle 22, hanno preso parte alla rievocazione storica del Transito del Carro. È la rievocazione del carro trainato dai buoi che, alla vigilia del 13 giugno 1231, ha accompagnato il Santo, già agonizzante, al monastero dell'Arcella. Dopo il Taumaturgo, il più atteso della processione era il nuovo sindaco Massimo Bitonci alla sua prima uscita pubblica ufficiale. «Sono contento di trovarmi ancora una volta in mezzo alla gente», ha detto il primo cittadino. «Sono venuto a rendere onore al Santo anche perché i miei genitori si chiamavano Antonio e Antonia. Da sempre sono cattolico praticante e nel giorno del ballottaggio sono andato a pregare in Basilica, nella chiesa di Santa Giustina e nel convento di San Leopoldo Mancic». La processione è partita alle 20.30, proprio nel momento in cui è cominciato a soffiare un forte vento di terra, che ha strappato i drappi religiosi dai balconi e dalle finestre ed il cielo si è coperto di nubi minacciose. In prima fila lo stendardo del Palio dell'Arcella, issato in alto dal preside Andrea Bergamo e, a seguire, i 13 paggetti che precedevano i figuranti dei rioni Capodiponte, Brolo, Grate e Monastero, la Corte Medievale di Baone, i Cavalieri di San Marco e di San Giovanni di Gerusalemme, gli alpini dell'Ana, gli esponenti di Avis, Fidas e Croce Verde, le bande musicali Ciro Bianchi, di Cittadella e di Sant'Andrea di Campodarsego, i macellai con i mantelli azzurri. Il Gonfalone del Comune era trasportato dai vigili Scarpelli, Breda ed Ammendola, con dietro Maurizio Saia, mentre quello dell'Arca Veneranda del Santo era nelle mani del presidente Gianni Berno. I frati conventuali erano rappresentati da padre Spimpolo e da frate Giovanni Volta. Dietro al carro, trainato da due buoi. E, per la prima volta, un bus di pellegrini tedeschi, provenienti da Dachau. |
Attesi a Cittadella 50 mila visitatori per la Notte biancaCamminamento sulle mura aperto, rievocazioni storiche e intrattenimenti per un fine settimana tra shopping e arteIl Mattino di Padova, 5 giugno 2014 CITTADELLA. Il centro storico è pronto ad accogliere i 50 mila visitatori attesi nel fine settimana. Il Comune, Ascom e Confesercenti, in collaborazione con Vivi Cittadella e Pro Loco, hanno organizzato due giornate di shopping e spettacoli, cultura e sport. Si parte domani con l'attesissima Notte bianca, diventata ormai un appuntamento fisso. «I bar hanno dato piena adesione», spiega Andrea Lago di Vivi Cittadella, «e sono 60 i negozi che dalle 21 fino a mezzanotte terranno aperto per gli acquisti in orario serale». L'edizione 2014 presenta un calendario ricco di eventi. «Si parte alle 21 con l'animazione per bambini in piazza Scalco», spiega l'assessore al Commercio Chiara Lago. Dalle 21.30 alle 24, in porta Vicenza e porta Treviso, si potrà bruciare qualche caloria a ritmo di Zumba e Bokwa con gli istruttori delle palestre Asd Top Dance, New Energy e Asn No Limits. Spostandosi in piazza Pierobon, invece, ci sarà l'occasione di assistere ad uno spettacolo di hip hop con la scuola di danza Sweet Devils. Musica con dj Set in piazza dei Martiri fino alle 22.30. Beppi e Maria Show rallegreranno i cittadellesi in piazza Pierobon con "Quindese". Alle 22.30 apriranno le danze, in piazza dei Martiri, la Us Band. Sabato è fissata invece la seconda edizione della Notte medievale. Giullari e menestrelli, parate e scenografici spettacoli con il fuoco illumineranno una magica notte dal sapore antico e medievale trasportando il pubblico nella magia del passato e delle radici storiche dell'antico borgo di Cittadella. Si parte alle 17 in piazza Pierobon con gli antichi giochi di strada e la bottega degli stampatori. Alle 20.30, in Campo della Marta, concerto della banda Ciro Bianchi e majorettes di Cittadella. In piazza dei Martiri, alle 22, gran spettacolo di fuoco con il Drago Bianco, evoluzione di fuoco e musica con gli Ordallegri in piazza Pierobon. Durante le due serate il camminamento di ronda sarà aperto dalle 21 alle 24. |
Majorettes provenienti da tutto il Veneto hanno invaso il palasport di CittadellaIl Mattino di Padova, 17 marzo 2014 Cittadella, capitale delle majorettes per una intera giornata. Grande successo per il primo stage regionale dedicato alle majorettes, organizzato dall'Ambac regionale in collaborazione con il Comune. Il palasport di via Angelo Gabrielli ha così ospitato gruppi provenienti da undici comuni della regione che ne vanta, in totale, una quarantina. Ad accogliere le majorettes c'era la squadra cittadellese - collegata al complesso bandistico Ciro Bianchi - composta da 28 ragazze e due ragazzi, guidati dall'insegnante Simonetta Ferramosca. Le esibizioni sono state guidate, tra le altre, da Roberta Ruggeri, campionessa del mondo a Parigi nel 2011, che ha insegnato i segreti di corpo libero e marcia; specialista del twirling è stata invece la cittadellese Maddalena Zaramella, campionessa mondiale per quattro volte di baton. «Questo stage», sottolinea Ferramosca, «arriva in un anno molto importante per il nostro gruppo perché festeggeremo il decennale di attività che avrà il culmine il prossimo 7 giugno». Nell'Alta sono arrivati i gruppi padovani di Bastia, San Giorgio in Bosco e Monselice, i vicentini da Malo, Vivaro-Dueville e Povolaro e trevigiani da Possagno, Maser, Altivole, Riese Pio X e Valdobbiadene. Il gran finale è stato celebrato in serata con il complesso bandistico che si è esibito in Teatro Sociale con un concerto dedicato alla musica degli anni '70, '80 e '90. (s.b.) |
È qui la capitale della majorettesIl Gazzettino di Padova, 15 marzo 2014 |
Cittadella, una giornata a tutta... majorettesDomani quaranta gruppi da tutto il Veneto sfileranno al Palasport per il primo stage di twirlingIl Mattino di Padova, 15 marzo 2014 CITTADELLA. Majorettes di livello mondiale a Cittadella per una giornata a base di twirling. Domani il palazzetto dello sport avrà una coreografia eccezionale, grazie ad uno stage di twirling, marcia, elementi di ballo e portamento per gruppi di majorettes che arriveranno da tutto il Veneto. La consulta dell'Ambac regionale, con il patrocinio del Comune e della Regione, e il supporto del complesso bandistico Ciro Bianchi, ha deciso infatti di debuttare a Cittadella con un'iniziativa unica nel suo genere. Gli organizzatori spiegano che in Veneto «esistono oltre 40 gruppi, una realtà che coinvolge molte giovani del nostro territorio. Le si vedono spesso accompagnare le bande musicali per portare colore e allegria nelle diverse manifestazioni». A Cittadella il gruppo - che quest'anno festeggia il decennale di attività - è arrivato a 28 elementi «di età compresa dai 4 ai 20 anni, e tra questi ci sono anche due maschi». L'iniziativa, proposta dalla responsabile regionale per i gruppi majorettes e insegnante del team di Cittadella, Simonetta Ferramosca, vuole coinvolgere le capitane - e non solo - dei gruppi dell'intera regione. «Si tratta di uno stage di una giornata che si svolgerà domani nel palazzetto dello sport di Cittadella. L'obiettivo è quello di valorizzare la figura e il lavoro delle majorettes, proponendo quindi un percorso suddiviso in due momenti: la prima parte dedicata al corpo libero, alla marcia, al portamento e a nozioni di ballo, mentre la seconda si andrà ad incentrare sull'uso del bastone di twirling». Le insegnanti scelte per questa giornata sono di fama internazionale. «Tra queste è stata convocata Roberta Ruggeri, campionessa del mondo a Parigi per il World Latin Championship 2011 e insegnante del gruppo pluripremiato Dancing Majorettes di Mentana (Roma). Per l'uso del bastone è stata scelta Maddalena Zaramella, quattro volte campionessa mondiale di twirling, residente a Cittadella». «L'iniziativa è stata accolta dai gruppi con entusiasmo», spiegano l'assessore Francesco Pozzato, e il referente allo sport Ginaldo Quattoni, «domani a Cittadella arriveranno majorettes dei gruppi di Malo (Vi), Bastia, Possagno (Tv), Dueville (Vi), Polaro (Vi), Altivole (Tv) e Valdobbiadene (Tv)». La giornata si concluderà alle 20.45 in teatro con il concerto della banda Ciro Bianchi, con brani degli anni '70, '80 e '90. Silvia Bergamin |
Trionfo in musica per Jo MinaIl Gazzettino di Padova, 2 febbraio 2014 Bis a ripetizione. Un grande successo per il concerto della soprano della Corea del Sud Jo Mina, accompagnata dal complesso bandistico Ciro Bianchi di Cittadella diretto da Francesco Benincà, nel teatro parrocchiale di San Pietro in Gù. Dall'Ave Maria di Schubert a Va' Pensiero, ma anche New York New York e Abba Gold, per citare alcune esecuzioni. L'evento in occasione della settima dell'oratorio. A presentare, Maddalena Scapin. Soddisfatti il presidente della Pro Loco Giuseppe Morselli, il presidente della banda Antonella Tarraran e il parroco don Giuseppe. |
Non solo lirica con Jo MinaIl Gazzettino di Padova, 20 gennaio 2014 Musica protagonista con il soprano internazionale coreano Jo Mina e il complesso bandistico "Ciro Bianchi". Jo Mina presenterà alcuni brani da solista con pianoforte ed altri insieme alla "Ciro Bianchi" che a sua volta proporrà dei brani senza accompagnamento della voce. L'appuntamento sabato prossimo alle 21 nel teatro parrocchiale di San Pietro in Gu'. Arie d'opera e colonne sonore cinematografiche, più diverse sorprese, compongono il programma. Dirige Francesco Benincà. |
Il dopo scuola si chiama "Agorà"Il Gazzettino di Padova, 13 gennaio 2014 |